
Oggi secondo questa persona saremmo diventati il loro serbatoio.
Sorrentino , Mandelli ,Mantovani , Pellissier , Abbruscato ……
Volendo esaminare nome per nome troviamo :
Sorrentino , Mantovani , Mandelli : Fallimento Cimminelli , impossibile trattenerli .
Pellissier : Grosso rimpianto , ma datato, nel senso che non è mai appartenuto al Torino F.C.
Abbruscato : Effettivamente girano le scatole vederlo correre felice nei campi come Georgie ,
mentre da Noi sembrava il remake de “La Mummia” .
Quindi , proprio proprio ,serbatoio non mi sembra .Sembra piuttosto una televendita comparativa per far venir la voglia a qualcun’ altro che oggi gioca nel Toro , ad andare a giocare nella “cosa”.
“Vieni vieni a giocare da noi … diventerai immortale …..” sembra dire!
Ma comunque penso che parte dell’intervista rispecchi un dato di fatto.Cioè quando giochi con la “cosa” puoi sbagliare , puoi andare in B e nessuno ti metterà in croce, mentre da Noi che abbiamo sempre gl’occhi nel passato e non riusciamo ad immaginare un futuro il gioco del “paragone” con Junior , Dossena , Policano Lentini ecc.ecc. ci fa vedere un giocatore buono una pippa!! E la croce addosso è il minimo che gli possa capitare .
In parte si può anche condividere un discorso del genere . Amiamo troppo , e siamo troppo attaccati a quella maglia per sopportare uno 0-1 contro Sassuolo e Modena . Ma ci basta anche poco per dimenticare tutto ed essere di nuovo lì a comprare la maglia di Zanetti , di Vantaggiato ed anche di Leon !!! E’ il prezzo che si paga a Torino . E non mi sembra che il salario che percepiscono i Nostri eroi non tenga conto anche di questa “disagio”.
Insomma desiderare giocatori con “le palle” è un male !!??
Io dico di no . E poi comunque ci sono sempre situazioni create ad arte dai Network per far apparire alla massa il male anche in un pezzo di pane , e cercare la polemica anche in convento di clausura.
Ma questo è un discorso a parte.
Adesso essere considerato “serbatoio” della “cosa” è una sensazione alquanto sgradevole . Una sensazione che scalfisce il mio Amor proprio , sentendomi parte del “serbatoio” appunto .
Da comune mortale , ad una persona , che mi dovesse definire così ,non rivolgerei mai piu’ la parola , e cercherei primo luogo di farlo ricredere , ed in secondo luogo di fargliela “pagare” ( in termini sportivi ovviamente ).
Da Società Professionistica di Calcio invece gradirei primo che lo si zittisse , secondo di farlo ricredere e terzo di fargliela “pagare” e sempre in termini sportivi.
Perché se è vero che ti chiami Toro , e gl’occhi al passato ti servono per guardare con fierezza al futuro , non puoi permettere che appartenenti ad una “cosa” che 20 anni fa giocava allo scopone scientifico in un oratorio della periferia di Verona , di darti Lezioni di alcunché!
“Bene e Volitivo” e Rinone questo è anche il Vostro compito.
E questa volta , vista la furia con la quale scrivo , concludo dicendo :
W l’Hellas di Verona .