
Il tutto con le dovute proporzioni , ovviamente.
Nonostante la “rivalità” sportiva che ci accomuna , la risalita in Serie B dell ‘ Hellas Verona è sicuramente , almeno per me , una notizia lieta , in questo primo scorcio d’estate pallonara , investita da calcio scommesse , e dal ridimensionato dell’ appeal del calcio italiano , non solo in Europa ma anche nel mondo.
Visto che tanto in serie B , ci dobbiamo stare , almeno avremo qualche partita , che ci darà l’impressione di essere ancora nel calcio che conta .
Samp. , e Verona saranno per lo meno 2 incontri , nel quale ci sarà anche il gusto di andare allo stadio e di mandare a quel paese gli avversari , con estremo piacere.
Verona , soprattutto , dopo anni di Lega Pro , in campi sperduti e dimenticati , torna nel calcio degli highlights ( anche se ahimè , in tarda serata ) , e cercherà di togliere un po’ di spazio a quell’altra “cosa” di Verona , che da anni ci annoia con la favola felice , l’isola dei miracoli . i pandori , tutti bravi tutti belli .
Verona , così come Torino ha una sola squadra , entrambe accomunate da un passato radioso , da un futuro incerto , e da una strana presenza in città che tutti si ostinano a chiamare “cugini”.
Sono felice , che quest’anno ,proprio come ai vecchi tempi , ci manderemo finalmente a “quel paese” con tutta la rivalità del caso , odiandoci , ma in fondo rispettandoci .....
Viva il Verona , Abbasso il Verona , bentornata Verona.