
Ventura è la prima pietra da cui partire .
Forse , in questo caso , il buon Cairo si è lasciato consigliare nel prendere un tecnico navigato e universalmente riconosciuto come “capace” , piuttosto che uno amato dalla piazza o buono per le cover dei suoi settimanali.
Come prima dichiarazione , Ventura , credo abbia colpito nel segno, nel senso che è inutile andare in A , per poi cambiare 7 , 8 , 9 titolari , ( come sarebbe potuto essere quest’anno per esempio ) perché inadatti alla massima serie.
Per dirla , a suo modo , è giunta l’ora di seminare.
Verbo e concetto poco conosciuti e poco applicati dall’editore alessandrino , che già per il settore giovanile ha fatto più di una resistenza prima di investire dei soldini , avendo in testa un calcio fatto solo di “nomi “ e lustrini” proprio come le sue riviste patinate , anziché comprendere che il pallone è corsa , sudore , sacrificio e lavoro .
Ancora oggi si cerca in tutti modi di convincerlo di investire anche sul Fila , quale punto di partenza per una nuova stagione per il Torino FC .
Ma qui ci vorrebbero veramente le frustate per farglielo capire.. ( ovviamente in senso figurato ) .
Comunque , Ventura con il fido Petrachi , sono già in pista , e pare che Ebagua ( 25enne attaccante del Varese cresciuto nel Torino ) , si sia aggiunto alla comitiva.
La semina è partita .
Speriamo di ritrovarci qui fra un anno a coglierne gl’agognati frutti ……
Forza Toro .