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martedì 28 giugno 2011

River in Serie B

Prima di buttarci tra le spine del calciomercato Granata , che tra documenti non firmati , corteggiamenti non corrisposti , e trasferimenti al limite del para-normale come Ogbonna a “quelli lì” , si preannuncia tutt’altro che annoiante , è giusto anche spendere qualche parola , sul dramma tutto argentino , che riguarda il River .
Squadra che negl’ultimi otto / nove turni di campionato non è riuscito ad ottenere quel minimo di una / due vittorie in più che gli avrebbero garantito di evitare gli spareggi per restare nella massima serie.
E' accaduto l’inimmaginabile .
Una bestemmia.
La “Banda” è scesa mestamente in serie B , dopo 110 anni di storia , e 90 minuti nei quali Pavone e compagni , probabilmente poco lucidi per l’enorme posta in palio , non sono riusciti ad avere la meglio della quarta classificata in serie B , il Belgrano di Cordoba.
Lontano da Buenos Aires , è difficile stabilire e comprendere esattamente quali possono essere state le cause , di un simile delitto sportivo.
E’ certo , che negl’ultimi anni una gestione dissennata del Club Atletico River Plate , ha portato lo stesso ad avere le casse completamente vuote , con i giocatori che avanzano stipendi da 1 anno ed anche di più e dei dirigenti impossibilitati a fare una campagna rafforzamento degna di questo nome.
Passerella , attuale presidente , ha cercato e cerca ancora di mettere in quadro la situazione rovinosa ereditata , non senza difficoltà .
Nello sport le sconfitte fan parte del gioco , e non sarà certamente la serie B , a cancellare la passione che circonda la maglia bianca con la “banda” diagonale .
Si spera , che dal punto più basso della sua bellissima storia , il River possa darsi la spinta per tornare ad essere quello che il mondo tutto ha sempre ammirato , auspicandosi ed auspicandoci , che gli uomini che ne avranno la gestione siano capaci , competenti ed abbiano nel cuore la stessa passione e l’amore di tutti quei occhi in lacrime che Domenica pomeriggio hanno accompagnato il River in Serie B.

Nessuna notte è così lunga da impedire al sole di sorgere .

Vamos River.

venerdì 24 giugno 2011

River Plate

Dopo 110 anni di storia , il River , si trova sull'orlo di una scaigurata retrocessione.
La classifica di descenso , valida in Argentina , per stabilire retrocessioni e promozioni , ha visto il River posizionarsi al quar'ultimo posto , valido per lo spareggio con la quarta classificata di 1° divisione .
Il Belgrano di Cordoba , nella partita d'andata ha sorpreso tutti, compreso Los Milinarios , vincendo per 2 a 0.
Adesso non resta che vincere Domenica , nella gara di ritorno al Monumental , e con un risultato che superi il 2 a 0 .
Bel guaio e bella gatta da pelare per Lamela e compagni .
Riuscire ad evitare l'onta di aver portato il primo club d'Argentina in "serie B", dopo ben 110 di onorata storia.
Sarà anche difficile per il Belgrano ripetere la partita dell'andata , immaginando cosa gli aspetta al Monumental.....
Incrociamo le dita e soprattutto speriamo che "loro" tirino fuori le cosidette "palle".

Vamos River

mercoledì 22 giugno 2011

Hellas Verona in Serie B

Mentre , come ogni anno , si attende languidamente il giorno delle “buste” per risolvere le comproprietà ,ed avere una base reale e certa per il calciomercato del Toro , mi piaceva spendere due parole per una Squadra che non veste il Granata , ma che come Noi ha avuto un passato , per la verità , sempre più remoto , nel quale si brillava di luce propria e non c’era bisogno di sfogliare l’album dei ricordi per avere una qualche soddisfazione.
Il tutto con le dovute proporzioni , ovviamente.
Nonostante la “rivalità” sportiva che ci accomuna , la risalita in Serie B dell ‘ Hellas Verona è sicuramente , almeno per me , una notizia lieta , in questo primo scorcio d’estate pallonara , investita da calcio scommesse , e dal ridimensionato dell’ appeal del calcio italiano , non solo in Europa ma anche nel mondo.
Visto che tanto in serie B , ci dobbiamo stare , almeno avremo qualche partita , che ci darà l’impressione di essere ancora nel calcio che conta .
Samp. , e Verona saranno per lo meno 2 incontri , nel quale ci sarà anche il gusto di andare allo stadio e di mandare a quel paese gli avversari , con estremo piacere.
Verona , soprattutto , dopo anni di Lega Pro , in campi sperduti e dimenticati , torna nel calcio degli highlights ( anche se ahimè , in tarda serata ) , e cercherà di togliere un po’ di spazio a quell’altra “cosa” di Verona , che da anni ci annoia con la favola felice , l’isola dei miracoli . i pandori , tutti bravi tutti belli .
Verona , così come Torino ha una sola squadra , entrambe accomunate da un passato radioso , da un futuro incerto , e da una strana presenza in città che tutti si ostinano a chiamare “cugini”.
Sono felice , che quest’anno ,proprio come ai vecchi tempi , ci manderemo finalmente a “quel paese” con tutta la rivalità del caso , odiandoci , ma in fondo rispettandoci .....
Viva il Verona , Abbasso il Verona , bentornata Verona.

venerdì 17 giugno 2011

Seminare

Spenti i riflettori sulla stagione 2010 – 2011 , il Toro sempre a fari spenti è già partito per la stagione 2011 – 2012.
Ventura è la prima pietra da cui partire .
Forse , in questo caso , il buon Cairo si è lasciato consigliare nel prendere un tecnico navigato e universalmente riconosciuto come “capace” , piuttosto che uno amato dalla piazza o buono per le cover dei suoi settimanali.
Come prima dichiarazione , Ventura , credo abbia colpito nel segno, nel senso che è inutile andare in A , per poi cambiare 7 , 8 , 9 titolari , ( come sarebbe potuto essere quest’anno per esempio ) perché inadatti alla massima serie.
Per dirla , a suo modo , è giunta l’ora di seminare.
Verbo e concetto poco conosciuti e poco applicati dall’editore alessandrino , che già per il settore giovanile ha fatto più di una resistenza prima di investire dei soldini , avendo in testa un calcio fatto solo di “nomi “ e lustrini” proprio come le sue riviste patinate , anziché comprendere che il pallone è corsa , sudore , sacrificio e lavoro .
Ancora oggi si cerca in tutti modi di convincerlo di investire anche sul Fila , quale punto di partenza per una nuova stagione per il Torino FC .
Ma qui ci vorrebbero veramente le frustate per farglielo capire.. ( ovviamente in senso figurato ) .
Comunque , Ventura con il fido Petrachi , sono già in pista , e pare che Ebagua ( 25enne attaccante del Varese cresciuto nel Torino ) , si sia aggiunto alla comitiva.
La semina è partita .
Speriamo di ritrovarci qui fra un anno a coglierne gl’agognati frutti ……

Forza Toro .

mercoledì 15 giugno 2011

Santarcangelo di Romagna

Salita agli onori della cronaca sportiva , primo per essere il primo vero “progetto” di azionariato popolare nel calcio , ed in secondo luogo per la fresca promozione in Lega Pro 2 , il Santarcangelo di Romagna , in questo periodo triste e penoso , dove calcio – scommesse e calcio – mercato , convivono sotto lo stesso cielo , è sicuramente una boccata d’aria nuova , per quello che viene citato “sistema calcio “ italiano.
Con un nuovo sistema di gestione societaria , dove tutti i tifosi partecipano on – line ( Squadra mia ) economicamente ed anche sportivamente , con suggerimenti e/o osservazioni per tecnico e squadra , l’ ASD Santarcangelo , sembra il paradiso , rispetto all’imferno in cui è finito tutto o quasi il mondo del Calcio italiano.
Oltre a questo c’e’ anche dell’altro , che riguarda più da vicino i colori Granata del Toro.
Il Santarcangelo dal 1970 gioca in uno stadio intitolato al “Capitano” .
Lo Stadio “Valentino Mazzola” a 438 Km da Torino , ospita le partite dei giallo – blu da più di 40 anni.
A Torino , Città a cui il “Capitano” e tutti i suoi Compagni , han dato lustro e gloria , non vi è nulla di tutto questo.
Ne uno stadio , ne una strada.
Sempre con le dita incrociate affinché la Fondazione Filadelfia , possa riuscire a cancellare questo scempio , che colpevolizza tutte le amministrazioni cittadine del capoluogo piemontese da 60 anni ad oggi , con la riedificazione del Mitico Filadelfia , non si può non ringraziare la città di Santarcangelo di Romagna tutta , e fare i dovuti complimenti alla squadra , società e tifosi del Santarcangelo , per la promozione nel calcio professionistico.
E che il “Mazzola” possa essere ancora teatro di ulteriori successi.

Grazie Santarcangelo di Romagna.

http://www.comune.santarcangelo.rn.it/

lunedì 13 giugno 2011

Novara in Serie A

Se non fosse che , geograficamente , si ritrova in Regione Piemonte , probabilmente li si guarderebbe anche con maggiore simpatia o forse con maggiore indifferenza , chi lo sà!!??
Se non fosse che , ha spesso giganteggiato , uno striscione con il nome di Novara in bianco e nero nella curva di “quelli lì” credo che ne ignoreremmo anche l’esistenza.
Se non fosse che sono più vicini a Milano che a Torino , forse , riusciremmo anche a comunicare con loro .
Se non fosse che hanno passato 55 anni a tifare per mezza Italia a strisce , potremmo anche credere nella genuinità della loro gioia.
Ma quello che forse pesa di più , ed è dura ammetterlo , è che se non fosse che Noi per il 3° anno consecutivo giocheremo in Serie B , mentre loro andranno a S.Siro ed all’Olimpico di Roma , forse avremmo salutato la promozione del Novara , con un applauso in più ed una smorfia in meno .
Cairo , risponde anche di questo .
Risponde di quella che somiglia , per Noi , ad un’altra retrocessione .
Questa non sui campi verdi , ma nella mente di tanti tifosi delusi ed amareggiati , che neanche il prossimo anno potranno vedere la Maglia Granata , simbolo del Piemonte , laddove la Storia ne ha assegnato il posto .
A Testa alta , come sempre e comunque , nonostante l’incapacità manageriale della Nostra dirigenza , dimostrata da cinque anni di insuccessi , e dalla pochezza delle squadre e degl’uomini di campo fin’ora succedutasi , che hanno costellato l’universo Granata solo di pessime figure buone solo per rendere realtà i Nostri incubi peggiori .
Noi , tifosi , comunque si rimane “Toro”.
Mi concedo solo uno sportivo : “ Buon divertimento Novara e complimenti“ .

Forza Toro .

venerdì 10 giugno 2011

La svolta

Si svolta .
Altro anno , altro slogan da parte del Nostro Presidente , che al netto delle offerte ricevute per vendere il Toro , cioè zero , rimane al timone del mondo Granata.
Si svolta , con la faccia simpatica , di Giampiero Ventura , il cui , per tanti tifosi , parte già con il demerito di aver firmato un contratto con Cairo .
Ma non da parte mia .
Il Toro nonostante Cairo , è il Toro , e Ventura ora ne è parte , quindi forza Ventura.
Come ogni anno , quando si ricomincia , i propositi sembrano sempre buoni .
Più soldi , per allestire una squadra che possa finalmente risalire dall’inferno , dice il Nostro presidente .
Più soldi per gli acquisti , un po’ meno per gli ingaggi , anche se qui occorrerebbe parlarne con i prossimi tesserati del Torino FC.
Ventura che parla come un Granata navigato .
Che vuol essere il primo artefice di una rinascita dello stile , per il quale il Toro è sempre stato riconosciuto in Italia e nel mondo .
Abnegazione , grinta , sacrificio , maglie sudate , insomma il Toro .
Petrachi che per il secondo anno e mezzo , dice di essere pronto , e fatto bagaglio anche degli errori commessi , si sente adatto e pronto a costruire una Squadra finalmente vincente.
Insomma le pedine sono sul nastro di partenza , e per dirla in modo presidenziale , siamo pronti alla svolta.
L’unico cruccio che mi rimane , se mi è consentito dirlo , è quello che a forza di “svoltare” non si ritorni sempre e solo al punto di partenza.
Speriamo di no…..

Forza Toro.

mercoledì 8 giugno 2011

Dalle scommesse alle tessere

Impossibile non spendere qualche parola e qualche minuto , sul “novissimo” caso di calcio – scommesse , che dalle fogne patinate del mondo pallonaro , lentamente ed inesorabilmente vien fuori come una tanfa irrespirabile.
I moralizzatori di cui l’Italia è piena , hanno gia cominciato ad affilare le loro lingue biforcute ed a sparare via etere , via rete e via stampa i loro sermoni , buoni solo per il sonno .
Tante belle parole , per condannare chi , oramai , è già condannato indipendentemente da come andranno a finire i processi , perché il mondo del tifo e degli appassionati in genere , difficilmente dimentica e difficilmente perdona.
Nessuno invece , almeno per ora , che abbia magari puntato il dito , su chi gestisce e governa tutto il carrozzone del pallone dalla testa del Paese agl’enti Sportivi preposti.
Era facile preventivare , che il lancio delle scommesse legali nel circuito italiano , avrebbe provocato prima o poi “incidenti “ del genere.
Tanti soldini e buoni per tutti .
Per i calciatori magari delle serie inferiori , ma anche no , che arrotondano , per i dirigenti che salvano i bilanci delle società o che magari ne hanno bisogno per la campagna acquisti , per la malavita che pulisce i propri introiti non proprio lindi , e si potrebbe andare avanti all’infinito.
Era facile da preventivare , poiché in Italia ha vissuto in regime di monopolio per 20 anni , il Totonero che , nonostante vivesse nell’illegalità più assoluta , riuscì a lucrare sul calcio ed creare uno scandalo simile a questo gia negl’anni ’80 .
Figuriamoci se non veniva fuori la stessa “puzza” , ora che tutto si può fare alla luce del sole .
Il Totonero è diventato Totobianco ma i risultati , al di là delle sfumature cromatiche , sono gli stessi.
Come sempre uguale è l’attività di prevenzione di tutti gl’enti preposti , cioè sempre nulla.
Non era facile per esempio preventivare , che più di 120 società professionistiche in Italia , sono un assurdo ?
Gli introiti di tv e pubblicità bastano a malapena per la serie B , mentre in A si scannano per spartirsi anche le monetine.
Figurarsi quali salti mortali i dirigenti di Lega Pro sono costretti a fare per poter sopravvivere .
Inoltre 100 e passa società professionistiche sono anche un mare di “calciatori” tesserati e di personaggi che ne gravitano intorno , e da che mondo e mondo più sono le mele più è alta la possibilità che se ne trovi qualcuna marcia.
Inoltre un numero più umano di tesserati darebbe anche maggiore possibilità di controllo .
Con Calciopoli , scandalo compiuto da dirigenti , abbiamo avuto una distribuzione più equa , dei diritti TV . ( anche se dopo 5 anni viene già messa in discussione ) , ma sempre dopo lo scandalo .
Con questa Scommessopoli , che sembra compiuta da dirigenti e da tesserati , credo sia giunto il momento per lo meno di ridiscutere le categorie professionistiche, ma anche qui , se avverrà sarà sempre dopo lo scandalo .
Intanto il tempo passa , ad ogni lustro , uno scandalo , ad ogni scandalo la disaffezione verso un mondo che appare sempre più avaro e falso , aumenta .
Migliaia di tifosi , che pagano abbonamenti , biglietti e Pay-TV , sfidando il tempo , le mogli ed il bilancio famigliare, si sentono traditi , buggerati ed anche un po’ deficienti.
Gli stadi italiani , i più brutti ed i più cari al mondo , si svuotano , ed i genitori visti anche i prezzi delle scuole calcio , cominciano a portare i figli a divertirsi ed a farsi i lividi con il rugby , con il Basket o con il Volley .
E la soluzione qual’e’ !!????
Cosa è venuto fuori dalla famigerata stanza dei bottoni ????
Quale è il prodotto che solleva le sorti , in Italia , dello sport più bello ……???
La tessera del Tifoso !!???
Ma vien proprio la voglia di mandarli tutti a ……….

martedì 7 giugno 2011

River Plate - 17° Giornata Clausura 2011 -

Ventura sarà il nuovo tecnico del Torino FC.
A Bari veniva chiamato Mr Libidine . Speriamo solo possa ripetersi anche sotto la Mole , ne avremmo tanto bisogno .
Ma oggi , dopo averlo , accantonato per 3 settimane , voglio occuparmi , della Mia squadra d’oltre oceano .
Il River , abbandonati i sogni di conquista della Clausura ’11 , deve porre la massima attenzione , alla classifica di “descenso” , che la vede ad un passo dagli spareggi per restare nella massima serie argentina.
La “bestemmia” retrocessione , non viene ,mai nominata .
Ma nelle ultime due partite occorrerà porre molta attenzione , e cercare di ottenere almeno una vittoria.
Negli utimi 3 incontri , il River non è mai andato oltre il pareggio.
15° turno : River – S.Lorenzo 1 – 1
16° turno : Olimpo – River 0 – 0
17° turno : River – Colon 1 – 1
Forse le tante , troppe voci , di calcio mercato provenienti dall’Europa , che riguardano i talenti Milionarios ( fra tutti Erik Lamela ) stanno distraendo e non poco i ragazzi di JJ.Lopez , che tra l’altro è molto criticato per le proprie scelte tecniche.
Ora , per la “salvezza” diretta , è necessario cambiare passo , sperando che le dirette concorrenti , quali Olimpo e Tigres , non facciano punti e soprattutto vittorie .
Intanto , il prossimo turno vedrà , il River affrontare i campioni uscenti dell ‘ Estudiantes, non certo una passeggiata …..
Qui sotto , per una volta , invece di postare , la classifica del Torneo di Clausura , metto quella di “descenso “ , che con una strana alchimia fatta di partite giocate nelle ultime 3 stagioni , media vittoria , eccetera eccetera , stabilisce chi va direttamente in seconda divisione ( le ultime 2 ) e chi fa gli spareggi per non andarci ( terzultima e quartultima ) .

Vamos River.


1 VELEZ 1.813
2 ESTUDIANTTES 1.750
3 LANUS 1.741
4 BANFIELD 1.464
5 SAN LORENZO 1.441
6 ARGENTINOS 1.438
7 NEWELL’S 1.423
8 GODOY C. 1.420
9 BOCA JRS 1.420
10 COLON 1.420
11 RACING 1.339
12 ALL BOYS 1.333
13 INDEPENDIENTE 1.304
14 ARSENAL 1.227
15 TIGRE 1.268
16 RIVER P. 1.250
17 OLIMPO 1.222
18 HURACAN 1.116
19 GIMNASIA LP 1.107
20 QUILMES 1.000


sabato 4 giugno 2011

Torino FC 2010 / 2011 - Attacco -

Mentre imperversa lo scandalo scommesse , che per chi non lo sapesse , fa passare Noi tifosi , non solo come vittime ma anche da scemi , finisco il mio personalissimo resoconto sui protagonisti della stagione 2010 / 2011 del Torino FC.
Attaccanti :
Bianchi : per abnegazione , per impegno , per la dignità e per l’orgoglio con la quale porta la maglia Granata , Bianchi , nonostante tutto , Bianchi e basta.
Iunco : parte bene , realizzando gol , che lasciano presagire che finalmente abbiamo trovato una buona spalla per il capitano .
Poi ci si mette di mezzo la schiena , l’ernia , la sciatica , il colpo della strega e chi ne ha più ne metta per toglierlo di mezzo .Peccato.
Sgrigna : non paga colpe tutte sue , nel mio giudizio finale , ma paga soprattutto l’innamoramento snaturato che ha di lui Lerda. Lo mette in campo sempre e comunque . Non gli fa subire una sostituzione neanche quando passa 60 minuti in campo senza mai vedere e toccare la palla.
Sempre li in quell’angolo destro del campo ad aspettare non si sa che cosa.
Dopo 41 partite , finalmente , l’ho visto giocare contro il Padova laddove giocava da seconda punta e non da esterno . Complimenti a Lerda per l’intiuto…….
Pellicori : e che ti devo dire Pellicori . Niente , appunto , Pellicori .
Lazarevic : un raggio di sole tra la nebbia , che difficilmente resterà a Torino ( speriamo di sbagliare ) .
Corre , copre , recupera , salta l’uomo con facilità e con estrema facilità sbaglia sotto porta gol praticamente già fatti.
Ma la giovane età è tutta dalla sua parte . Ha tutto il tempo per diventare un gran bel giocatore, e glielo auguro di cuore , se non altro , perché è stato l’unico per il quale sia valsa pagare il prezzo del biglietto in tutto l’arco del campionato. Grazie “Bimbo”.

Il Tecnico :
Lerda : un’annata storta può capitare e dispiace che oltre a lui che sia capitata anche a Noi .
Non credo c’abbia capito tanto , quest’anno , ed i risultati in campo ne sono testimonianza.
C’e’ voluto un mezzo esonero , per fargli cambiare mezza idea sul sistema di gioco da utilizzare con gl’uomini a disposizione.
Troppo legato ai suoi “credo” calcistici e troppo legato ad alcuni giocatori ( Sgrigna e Gabionetta per esempio ) .
Pochi cambi azzeccati e mentalità magari anche vincente , ma non trasmessa ai giocatori .
A malincuore , deluso .

Papadopulo : è andata così …….

Società :
Petrachi : il primo anno è andato tutto per il verso giusto , nel secondo tutto il contrario .
Con i pochi mezzi a disposizione bisogna ammettere che ha fatto miracoli a portare a Torino , comunque , gente di categoria , ed allestire una squadra , che nessuno nell’Agosto scorso , avrebbe pronosticato fuori dalla zona Play-Off.
Come si dice , non c’e’ 2 senza 3 . Vedremo …..
Cairo permettendo.

Cairo : 3° anno consecutivo in B . Non credo ci sia da aggiungere altro .

Forza Toro

mercoledì 1 giugno 2011

Torino FC 2010/2011 - Centrocampo -

Centrocampo :

Di Belingheri ce ne liberiamo a Gennaio in cambio di Pagano con il Livorno. Di Belingheri io me ne ricordo solo perché in un anno e mezzo di permanenza a Torino , non ho mai capito quale fosse il suo ruolo , anzi a volte , non mi accorgevo neanche della sua presenza in campo . Discorso diverso per Pagano , il quale almeno giocando sulla fascia era più visibile , ma cade anch’egli nel marasma di una squadra senza gioco e senza nerbo.
De vezze , rimane la sorpresa più positiva del reparto . Dopo un inizio a prendersi insulti ogni qual volta toccava il pallone , con grinta ed abnegazione trasforma questi fischi in applausi . Unica pecca i troppi infortuni che ne condizionano , alla fine , anche il rendimento .
De feudis : piccolo e tenace porta in A il Cesena da capitano , ma non riesce nell’impresa a Torino. Magari è anche un buon gregario in un contesto diverso . Ma nel Toro di quest’anno affonda rovinosamente con tutta la barca.
Obodo : fiore all’occhiello della campagna acquisti estiva , si rivela l’emblema del fallimento di quest'anno della gestione Petrachi . Gioca poco , gioca così così e Lerda non lo vede.
Gasabarroni : gl'unici gol che ricordo del Gasba , sono quelli che ci fece a Noi con la maglia del Parma all’ Olimpico. Sento ancora in giro gente che dice perché non gioca mai !!?? Perché non viene utilizzato con costanza !!?? Perché , perché e perché….
Perché non regge 90 minuti !!!
Perché è un giocatore che nel giro di 10 minuti , fa 4 scatti , 3 dribbling e poi lo prendi e lo butti via spompo.
Ecco perché !!! Ma ci vuol tanto a capirlo…..
Budel : con la maglia del Brescia aveva contribuito a farci rimanere in B . Con la maglia del Toro , idem. Coerente!!!
Zanetti : sta bene a Torino . Si è ambientato benissimo . Perché mandarlo via …….
Cofie : le uniche cose buone fatte , le ha fatte a Piacenza. Ma a parte gli scherzi non mi va di giudicarlo . Troppo poco impiegato da Lerda .
Scaglia : non ripete , come tanti altri , l’exploit dell’anno scorso . Giustamente spedito in Lega Pro . Mi spiace anche un po’.
Stevanovic : separato dal suo amico Balottelli si rivela non adatto sulla fascia , e neanche al centro . Ricevuto dall’Inter come “premio” di consolazione per averci soffiato Simone Benedetti , è stato spedito in Canada a giocare ad Hockey …e li spero rimanga .
Tanto lo so già che magari il prossimo anno torna in Italia , e farà gli sfracelli che noi abbiamo solo sognato.
Gabionetta : non so quanto gli sia convenuto a Lerda puntare tanto e tutto su di lui . Non so neanche quanto a lui sia convenuto puntare tutto sul Torino .
Non so soprattutto quanto al Torino sia convenuto puntare su tutti e due….

Dovrei mettere anche Dejan Lazarevic tra i centrocampisti , ma forse è più giusto fare un discorso a parte per il Nostro "Bimbo".

Forza Toro .