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venerdì 29 ottobre 2010

Grugliasco


Meglio non accennare neanche all'ennesima figura barbina fatta in quel di Bari , per i trentaduesimi di Coppa Italia.
Come ormai capita da tanti anni , l'unica consolazione che da la fuoriuscita mlto anticipata , dalla Coppa nazionale , è quella che probabilmente ci saranno meno distrazioni per il proseguo del campionato.
Ma chiaramente , questa è solo una stupida giustificazione per mascherare la delusione che colora il viso di tanti Granata.
Pazienza.... per chi ancora ne ha.
Oggi è meglio parlare di qualcosa di positivo .
Come il Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata , ospitato nel teriitorio di Grugliasco , presso Villa Claretta Assandri , Via La Salle 87.
Occorre ringraziare l'amministrazione della cittadina in cintura di Torino , e soprattutto il suo sindaco che , nonostante abbia la sua fede calcistica opposta alla Nostra , ha avuto un gesto meraviglioso nel concedere i locali della villa all' Ass. Memoria Storica Granata che si occupa da tempo del museo.
Probabilemte , Torino , e la sua amministrazione , non sono riusciti a trovare nessun posto ove ospitare una così lodevole iniziativa.....
Probabilmente non ci sono , in una città così grande , posti adatti ad ospitare il museo......
Probabilmete i Nostri amministratori sono occupati in altre e più nobili attività , per occuparsi di un museo .....
Pazienza ..... Pazienza .... ed ancora Pazienza .....
La famosa Pazienza dei Granata.
Nell'attesa che qualcuno si svegli al palazzo civico del capoluogo piemontese , non si può far altro che ringraziare Grugliasco tutta.

http://www.comune.grugliasco.to.it/



MUSEO DEL GRANDE TORINO E DELLA LEGGENDA GRANATA
Villa Claretta Assandri, via La Salle 87, Grugliasco
Orario: da lun. a ven. su prenotazione per gruppi e scuole.
Sabato: 14-19 Domenica: 10-19 (continuato)
Per una migliore fruizione del Museo da parte dei visitatori, tutte le visite sono guidate.
Il biglietto per la visita costa 5 euro. Sono gradite le tessere Torino Musei e Piemonte Card.
Informazioni: Tel 011 /7801560
info@amsg.it
http://www.amsg.it/

lunedì 25 ottobre 2010

Torino FC - Frosinone Calcio 1 - 2

In attesa dello sceicco mi tocca assistere al Toro che sprofonda nella classifica cadetta , come un Portogruaro o un Cittadella qualunque ( con tutto il rispetto per entrambe ovviamente) .
E' proprio vero quando si dice che al peggio non c'e' mai limite.
Sabato non abbiamo neanche avuto la possibilità di recriminare in qualcosa.
Tutto il secondo tempo a cicncischiare con il pallone senza creare alcun pericolo alla porta ciociara.
Uno spettacolo a dir poco mortificante , per chi porta il cuore e i soldi allo stadio.
Rispetto ad altre prestazioni , si è fatto un notevole passo all’indietro .
In altre occasioni , per lo meno , ci si mangiava il gol , si arrivava con frequenza nei 16 metri avversari , Sabato invece il nulla si è impossessato del Toro.
Anche Lerda , che comunque è l’ultimo dei responsabili , mi è sembrato un po’ in confusione.
Togliere Lazarevic , unico con una marcia in più , unico a tentare di saltare l’uomo per creare superiorità numerica , ma soprattutto a fronte delle prestazioni di Iunco e Sgrigna , ha avuto dell’incredibile.
Non togliere Bianchi , che negl’ ultimi 20 minuti sembrava un albatros zoppo, ha , invece , del masochistico e , purtroppo mette il luce una carenza di idee e di organico Granata.
Insomma il buon Lerda , ha dato l’impressione , a mio parere , di essere andato nel pallone.
Spero tanto , che sia solo una mia errata impressione o una cosa passeggera , in quanto non lo considero per nulla responsabile della situazione attuale , l’unica colpa che gli si può imputare , è quella di essere stato “complice” della società che non gli ha messo a disposizione gl’uomini da lui richiesti.
In questi anni di allenatori ne abbiamo bruciati tanti , fin troppi , e spero tanto che Franco non diventi l’ennesima pedina da sacrificare per coprire gli errori compiuti a monte da una classe dirigente che più passa il tempo più si scopre sempre meno adatta alla gestione di una società di calcio professionista.

Forza Franco
Forza Ragazzi.

venerdì 22 ottobre 2010

Dare soldi , vedere cammello

Certo che è difficile anche parlarne.
Ma domani , nonostante tutto , arriva il Frosinone a farci visita.
Nell’attesa spasmodica che qualcosa di “arabo” accada , la mia speranza è che Lerda sia riuscito , per quanto possibile , ad isolare la squadra dalla ridda di voci che volano sul Torino F.C. , e che la concentrazione non si perda dietro aerei , bibite , Cairo o quant’altro.
Detto questo , l’idea di fondo è che qualcosa debba succedere , nel bene o nel male .
Lo status – quo che il presidente ha cercato di mantenere con la conferenza stampa di Mercoledì , sta vorticosamente cambiando, nonostante tutti i suoi sforzi.
La consapevolezza che dietro le voci di possibili acquirenti ci sia realmente qualcuno in carne ed ossa , è sempre più vivo , sia nei tifosi che tra gli addetti ai lavori.
Tutte le dichiarazioni di Cairo a questo punto , non fanno più testo.
Hanno solo lo scopo di far divertire tifosi e giornalisti , prenderle smontarle e riderci su.
La favola della Red Bull , della Fly Emirates , o della Eithad Airlines che si fanno pubblicità con il Torino è veramente esilarante.
Meno esilarante è la favola che egli non ha fatto peggio di altri presidenti negl’ ultimi 15 anni.
Se la regola dev’essere “a chi non fa peggio “ siamo proprio mal messi.
Altrettanto poco esilarante è la storia dell’unica squadra a Torino.
Ripeto che a Torino c’e’ già una sola Squadra , e quella è il Torino FC.
Gestita male , nonostante il patrimonio di passione , d’amore e ad oggi anche immobiliare che potrebbe essere nelle mani di Cairo.
Le notizie per ora , corrono su Internet , sulla stampa e quant’altro.
Di smentite , per ora , neanche l’ombra .
L’unica cosa che mi viene da dire è che :
Cairo a più volte ribadito che avrebbe ceduto , solo a chi , più di lui , avrebbe garantito al Toro , solidità economica e progettuale , e di questo non lo si può non ringraziare .
Meglio tra le sue braccia ( nonostante siano “corte” ) che nelle mani di qualche mascalzone .
Ma se ci fosse realmente un offerta degli emiri , non voglio neanche pensare che si metta a cincischiare sul prezzo o quant'altro , tenuto conto che lui il Toro lo ha avuto gratis , anzi lo ha avuto grazie al sacrificio di tutti quei Ragazzi che a suo tempo fecero scappare Giovannone & C.
Quindi è giusto , fino ad un certo punto , che ci guadagni qualcosa , ma è altrettanto giusto sottolineare che il Toro non è suo , quel che rimane del Toro , della sua idea , della sua storia è solo Nostro.
Se è da fare , faccia il suo dovere , prenda i soldi e venda il “cammello” e per cortesia non lo faccia vedere , magari , visto come siam ridotti , potrebbero anche cambiare idea!

Forza Ragazzi


giovedì 21 ottobre 2010

Sul Toro meccanico

L’informazione , intesa come mass – media , cavalca la carcassa del Vecchio Toro , come quel gioco da rodeo , che si trova spesso nei luna-park.
Il famoso Toro meccanico.
La prima considerazione che mi viene da fare , è che Noi , intesi come tifoseria , come popolo schierato dietro un’unica bandiera ed un unico colore , non siamo proprio dei disperati .
La considerazione e l’attenzione che suscitiamo in determinati frangenti ha del commovente.
Tutti all’inseguimento dello scoop , della notizia bomba , del titolo a caratteri cubitali da dare in pasto ai Granata.
Non è la prima volta che assisto alla ressa di voci sul futuro societario del sodalizio torinese per eccellenza , e credo che non sarà neanche l’ultima.
Ma ogni volta è sempre così elettrizzante .
Notizie e smentite che si rincorrono nel giro di poche ore .
Forum internet impazziti , titoli per le allodole sui quotidiani , con le edicole prese d’assalto , gente che al bar divora i giornali al posto del cornetto, tutti alla ricerca delle conferme per un sogno agonizzato da tempo.
Insomma qualche copia di giornale o qualche visita nei siti Internet lo garantiamo ancora ….
La seconda considerazione è che si è sempre in mezzo al mare , in balia delle onde.
Oggi sei di Cairo , domani fai parte dell’impero austro-ungarico delle bollicine , qualche ora e diventi un beduino nel deserto arabo in cerca di petrolio.
L’altro ieri non ci voleva nessuno .
Ieri siamo diventati una pepita d’oro .
Tutti che ci vogliono , tutti che ci inseguono , ma nessuno che ci prende purtroppo.
E comunque bella e lieta la sensazione di essere appetito , come se il Toro fosse rimasto l’unico Club in vendita nel vecchio continente.
Ma la scientificità temporale dell’ interessamento intorno al Toro , ha dei lati oscuri , che probabilmente non è dato sapere e che può essere solo fucina di interpretazioni varie e solitamente mal pensanti.
La terza considerazione è che mi piace sognare .
Sarebbe bello vedere Toro targato Red – Bull .
Gli austriaci usano lo sport come principale veicolo pubblicitario .
Lentamente , ma inesorabilmente , farebbero crescere il Toro , forte anche dell’assonanza che si crea tra i simboli della bibita e quello della squadra di calcio.
Sicuro anche dei loro investimenti immobiliari su Fila ed Olimpico.
Stadi ed impianti di proprietà , Elementi che fanno di una squadra calcio moderna il valore aggiunto , se non il valore fondamentale.
Sarei altrettanto felice se il Toro passasse in mani arabe.
Ci sarebbe di che divertirsi , soprattutto nei periodi calcio – mercato .
Si abbandonerebbero le piste che portano a Rocco e Bonetti , per seguire magari quelle di Tevez e Mascherano.
Petro-Dollari a palate. Una squadra di Top-Player ,ed un Fila nuovo ed avveniristico.
La quarta considerazione è che Noi siamo qui .
Con il Nostro patrimonio di Passione , con il Nostro sentirci Unici ed Irripetibili.
Con il Toro in testa come una religione monoteistica , che neanche gl’ultimi 15 anni di delusioni e sofferenze , ne hanno scalfito la fede.
Se realmente c’e’ qualcuno , con il portafoglio gonfio ed il fiuto per gli affari , Noi siamo pronti!
Non importa se fa bibite , vola intorno al mondo o estrae petrolio.
Allo stato attuale , il peggio che ci potrebbe ancora capitare è quello di retrocedere in Lega – Pro , ma forse peggio di questo è che ci sia qualcuno , così crudele ci svegli da questo bellissimo sogno.

Forza Ragazzi .




martedì 19 ottobre 2010

Collegno

Per le Città del Grande Torino , oggi non ci muoviamo tanto dal capoluogo piemontese, ma ne usciamo comunque dal territorio comunale.
Andiamo in cintura , dove a Collegno , hanno dedicato alla memoria degli Invincibili , Largo Grande Torino.
Ha come sempre dell'incredibile il fatto che gli Eroi vengano ricordati vicino e lontano dal luogo che è stato teatro delle loro gesta e della loro morte , mentre nel teatro stesso non si muove foglia da tempo immemore .
Inutile commentare , meglio ringraziare l'amministrazione comunale che ha voluto ricordare in modo degno , un pezzo d'oro , delle Staria Italiana.
Grazie Collegno.

www.comune.collegno.to.it

lunedì 18 ottobre 2010

AS Livorno Calcio - Torino FC 2 - 1

Come uno jo-jo il Toro sale e scende repentinamente dal trono al fango .
Un continuo sali e scendi che certo alla fine non potrà portare da nessuna parte.
Appare quasi stancante parlare , a cadenza regolare , prima di una vittoria e poi di una sconfitta , senza soluzione di continuità.
E’ certo che occorre trovare al più presto una quadra nelle prestazioni del Toro.
Tutto quel di buono si costruisce in casa , va perso rovinosamente in trasferta.
Ho fiducia in Lerda e credo , che nonostante la carenza di “materia prima” riuscirà a dare maggiore regolarità alla squadra ed a me la possibilità di scrivere di Toro senza il magone per le troppe sconfitte in cui incappiamo.
Per oggi , vista la prestazione di Sabato , basta così.

Forza Ragazzi.

venerdì 15 ottobre 2010

giovedì 14 ottobre 2010

Torino FC - Vicenza Calcio 2 - 1

Ed alla fine il Toro ne è venuto fuori
Una gara stregata , con la palla che allegramente sbatte contro pali , traverse ed altrettanto allegramente danza sulla linea di porta avversaria senza mai avere intenzione di toccare la rete.
Che rimpalla contro chiunque si pari di fronte alla porta avversaria.
Se Bianchi non avesse mandato in porta quei 2 palloni , oggi Lerda , sarebbe piu’ che mai sulla graticola , ed a me la cosa avrebbe fatto enormemente girare le scatole.
Invece è andata bene .
Fortuna certo , ma anche tanta volontà , grinta e voglia di Toro da parte di tutti i protagonisti .
L’abbraccio tra Petrachi e Lerda a ridosso della bandierina del calcio d’angolo in occasione del 2° gol di Rolly è sicuramente l’immagine più bella della serata di ieri .
Lerda sta plasmando una squadra d’attacco.
E per me , che seguo il Torino da più di 20 anni , è una lieta novità dopo i vari De biasi , Sonetti , Ulivieri , Colantuono ecc ecc.
La plasma , con il materiale a disposizione , e questo non va mai dimenticato nel giudicare l’operato del tecnico.
Ma niente polemiche , almeno per oggi .
E’ tempo per essere felici , se non per come la società si comporta , almeno per come la squadra gioca e butta gli attributi al di là dell’ostacolo.
Complimenti a tutti .
Ma vorrei dare la palma del migliore , a Dejan Lazarevic.
Potrei lodarne tante caratteristiche , potrei stare qui a raccontare dribbling , corsa , recuperi ,teakle , magari anche qualche passaggio sbagliato ( d’altronde ha solo 20 anni ) ….
Poi penso che è del Genoa , e il mio sorriso svanisce…..

Forza Ragazzi .

martedì 12 ottobre 2010

Lerda non si tocca

Ed ecco cominciare , anche se con un po’ di timidezza , la caccia al responsabile per lenta partenza del Torino F.C.
Cominciano dalle pagine dei principali quotidiani cittadini , i velati ultimatum verso Lerda.
Parole di Cairo , parole degli stessi giornalisti ed avolte anche di alcuni tifosi , tutti iniziano a dargli una fiducia condizionata dai prossimi risultati.
Adesso basta !
Comincio anche io .
Il tecnico non si tocca!
Nonostante gl’anni d’esperienza , qua , non s’impara mai nulla !
Lerda è stato costretto a cominciare la preparazione con metà della rosa.
Accontentato , solo in parte , nelle sue richieste durante la sessione di calcio mercato.
Gl’ultimi arrivi addirittura , negl’ultimi minuti ,dell’ultima ora , dell’ultimo giorno disponibile , e catapultati direttamente in campo.
Il gruppo dei Play-off dello scorso anno , quasi completamente smembrato .
Costretto a lavorare con gente che mai prima aveva giocato insieme.
Pochi cambi all’altezza a disposizione.
Adesso la colpa sarebbe di chi !!????
Ogni anno si parte con un progetto .
Ogni anno di questi tempi , serie A o serie B non importa , arrivano i primi out – out verso il malcapitato tecnico di turno.
Adesso basta.
Lasciatelo e lasciamolo in pace.
La squadra allestita in estate , a detta dei più , non sembra in grado di essere tra le protagoniste della serie cadetta.
Ed allora cosa ci sarebbe da perdere nel malaugurato caso , che il Toro rimanga in B per l’ennesimo anno !!??
Nulla !
Se non che si taglia quel germoglio di squadra e di progetto che fin’ora è stato faticosamente portato avanti.
Non si crea nulla , se ogni 3 mesi si cambia ,si tagliano rami , si rimescolano le carte .
I giornali fanno il loro lavoro , purtroppo.
A volte , penso , che sarebbe decisamente meglio per Noi , se ci dimenticassero .
Che scrivino pure del miracolo Novara , o delle unghia incarnite di qualche giocatore di “quelli lì”.
Lerda è un bravissimo tecnico.
Gioca troppo all’attacco !?
Era ora di avere un Toro così .
Prendiamo qualche gol di troppo forse , ma si segna anche .
Sbaglia qualche cambio !!?
Li sbagliano tutti , con il senno di poi .
Ma se avessimo avuto un centrale in panchina , Cofiè non sarebbe entrato.
Se Cofiè fosse stato al cesso al 92° della partita di Domenica , oggi non si sarebbe parlato di Lerda.
Se Lazarevic imparasse a passare bene la palla oggi si parlava di altro.
La panchina è corta si o no !!?
L’unica colpa di Lerda è quella di non criticare chi gli ha dato a disposizione il “materiale” con il quale sta lavorarando . Ma questo è il limite del “tengo famiglia “ tipico italiano e per il quale non mi va di additare nessuno.
A parte questo , un tecnico , bravo e serio , come il Nostro andrebbe solo tutelato ed aiutato a svolgere al meglio il suo lavoro , invece di comunicargli messaggi in codice con o senza l’ ausilio della carta stampata.
Ognuno si assuma le sue belle responsabilità, per una volta.
Gliene gioverebbe anche all'immagine.
Lasciatelo e lasciateci in pace.

lunedì 11 ottobre 2010

Atalanta B.C. - Torino F.C. 2 - 1

Probabilmente , se non ci fosse stato quel “rimpallo” che porta la palla a Tiribocchi invece che fuori area , oggi staremmo a parlare di tutt’altra partita.
Ma questo è il calcio .
Episodi favorevoli ed episodi contrari.
A parte la rete di Sgrigna , gli episodi sfavorevoli ci hanno inseguito tutta la partita.
La zarevic , un po’ acerbo , che sbaglia l’ultimo passaggio.
Il cambio non proprio azzeccato Obodo Iunco.
Pratali che si fa male .
Cofiè al posto sbagliato al momento sbagliato.
Insomma tutta una serie di sciagure che alla fine hanno portato ad una sconfitta.
Tutt’altro che meritata direi .
La squadra , mi è parsa ben messa in campo e soprattutto per nulla intimorita ( e vorrei vedere ) dalla rosa bergamasca.
Per dirla tutta a me il Toro per lunghi tratti è anche piaciuto .
Peccato non aver messo a frutto tutte le ripartenze ( o contropiedi , che è meglio ) che sono capitati tra i piedi dei Granata.
Sarà per un’altra volta .
Basta smetterla però con la tiritera che il campionato di B è lungo , è difficile , cè tempo di recuperare , eccetera.
Il campionato è già nel vivo !!
Persa una battaglia , non la guerra certo , ma è anche ora di macinare punti giocando bene o giocando male.
Non ha nessuna importanza.
Dopo 8 giornate ed un andamento tutt’altro che entusiasmante , l ’unica giustificazione , che provo a mettere sul piatto della bilancia è l’impossibilità da parte del tecnico di aver avuto una rosa pronta già durante la preparazione.
Purtroppo il mercato a singhiozzo che caratterizza la società Granata degl’ultimi anni , non ha aiutato Lerda a lavorare come si deve.
Ma dopo il giusto periodo di “apprendistato” è arrivato anche il momento di pretendere qualcosa in più , sperando che il “qualcosa in più” ci sia.
Ma bando alle ciance .
Tra due giorni si è di nuovo in campo , quindi , Forza Ragazzi.
Ultime parole per giudicare , parole opere e missioni di gente come Tiribocchi Simone.
Ha deciso , in modo unilaterale credo , che con i tifosi e/o società del Toro si è lasciato male .
Vorrei solo rammentargli il fatto che il Toro dove è cresciuto , ha esordito , e che lo ha abbandonato , è fallito e che quindi poca cosa può rimproverare alla Società attuale.
La seconda è che il Toro bene o male , insieme alle sue capacità per carità , gli ha garantito la possibilità di diventare calciatore professionista , e sputare nel piatto dove si è mangiato , per quanto possa essere stata indigesta , l’ultima pietanza , non è mai cosa da galantuomini.
La terza e concludo , dopo il Toro non mi sembra di averlo visto ne con la maglia del Real e ne con quella dello United.
Buona Fortuna

venerdì 8 ottobre 2010

River Plate

In attesa del prossimo incontro previsto per l' 11 Ottobre , contro il fanalino di cosa Gimnasia, il River sembra aver perso lo smalto iniziale .
Infatti dopo un inizio che lasciava presagire ad una cavalcata trionfale , sono arrivati tutti una serie di risultati che lo hanno bruscamente ridimensionato.
Nelle ultime due uscite , los Milionarios , hanno in entrambi i casi pareggiato.

River Plate - Quilmes 1 - 1
Banfield - River Plate 2 - 2

Per una classifica :

Estudiantes 22
Velez S. 17
Arsenal S. 17
Newells O.B. 16
Lanus 15
Godoy C. 15
S.Lorenzo 15
River Plate 15
Banfield 14
Racing C. 13
Colon 12
Tigre 12
All Boys 11
Boca J. 10
Argentinos J. 9
Huracan 9
Independiente 6
Olimpo 6
Quilmes 5
Gimnasia LP 5

Forza Ragazzi

martedì 5 ottobre 2010

Gazzaniga

Certo che proprio ora che le ipoteche sul Fila vengono cancellate , è veramente un colpo basso l’ultima intervista a Cairo.
Ho anche sperato che fosse un’intervista datata .
Che oggi ci sarebbero state le immediate smentite .
Ed invece nulla .
Pare sia tutto vero !!!
Adesso che le ipoteche verranno tolte , il Presidente pensa di costruire una cittadella sportiva per il Torino , nella prima cintura , poiché , secondo lui , il Toro avrebbe bisogno di più spazio .
Il Fila , secondo questa intervista , non è più sufficiente .
Due campi sono pochi , ne vogliamo sei !!!!!!!
Ammetto di essere un po’ nauseato , ed anche un po’ stanco , ma non domo , per carità.
L’unica cosa che mi vien da dire a riguardo è che se anche uno non vuole pensar male , in un modo o nell’altro ti costringono …
Vedremo l’evolversi delle cose.
Nel frattempo , siccome Fila è uguale al Grande Torino , vorrei ringraziare l’Amministrazione comunale della città di Gazzaniga , in provincia di Bergamo , che ha intitolato una strada del proprio territorio , alla memoria degli Invincibili Granata.
Via Caduti di Superga , a 200 Km da Torino batte il Cuore Granata.
Qua a Torino , invece , rimaniamo sempre in attesa di un qualcosa , di un gesto , di una prece , da parte della Nostra amministrazione.
Nel frattempo ,
Grazie Gazzaniga.

www.comune.gazzaniga.bg.it/

lunedì 4 ottobre 2010

Torino FC - Portogruaro Summaga Calcio 2 - 1

Lasciamo perdere i discorsi pro-Cairo o anti-Cairo , non prima però di segnalare al Presidente che :

1) le ipoteche sul Filadelfia , a quanto si dice , saranno cancellate a breve , e quindi , il suo aspettare ( come recita in una intervista al TS ) sarebbe stato premiato .
Ora che potrebbe adoperarsi sul Fila , libero da zavorre , dice che vuole fare un centro sportivo nella prima cintura torinese.
Posso solo pensare che , o si è in malafede , o si è un po’ stolti , abbiate pazienza!!

2) a Torino c’e’ già una sola Squadra , ed è il Torino, se avesse il piacere di abitarci probabilmente se ne accorgerebbe .

Queste precisazioni non sono per fare polemica , o per rimproverare qualcosa , sono solo dati di fatto. E questo per adesso basta.

Dovendo invece esaminare la partita di Sabato , passano le giornate , ma i famigerati progressi dei quali si parla da più parti , mi sembra si abbiano solo sulla tenuta atletica dei Ragazzi.
Che è comunque una componente importante.
Rimangono invece in corso i lavori sulla mentalità della Squadra .
Piace molto come viene affrontato il match, e fino allo sbloccarsi del risultato sembra che tutto giri per il verso giusto. Veloci , aggressivi e con buone trame.
Una volta sbloccato il risultato , però , cambia qualcosa nella testa dei Ragazzi.
Sembra che la paura si impossessi di loro.
La squadra tende a rinculare , rischiando così di capitolare sotto i colpi degli avversari .
Anche il Portogruaro , come il Novara ha rischiato a piu’ riprese di raddrizzare un match che sul 2 a 0 pareva chiuso.
Colpa anche delle numerose occasioni da gol fallite dai punteri Granata.
Positivo il fatto che tali occasioni vengano create , negativo che sotto porta si faccia a gara a colpire il portiere o i cartelloni pubblicitari.
Ecco , credo , che sarebbe il caso di spiegare che le partite prima si chiudono e poi si evitano di riaprire.
Dopo la brutta figura contro il Pescara , comunque , importavano solo il risultato ed i 3 punti .
Missione compiuta , ma il work in progress , continua.

Forza Ragazzi .