
Non volevo di certo essere volgare con un titolo del genere, ma guardando qua e là , leggendo qua e là , immaginando sempre quà e la , l’affare Torino FC – Stadi - Terreni- Spazi Commerciali , comincia ad assumere dimensioni inaspettate .
“Quelli lì” tra qualche mese migreranno nella loro sfavillante Arena , a ridosso dei campi rom , della tangenziale e della discarica , lasciandoci da soli ad usufruire dell’Olimpico , in piena zona Santa Rita.
A ridosso dell’Olimpico , gl’ex campi Combi , mentre ad un Km scarso si ergono fieri ,ma stanchi, i monconi del Filadelfia e ciò che rimane di Esso.
Non ci vuole un laureato alla Bocconi per capire che il Torino FC può diventare da scatola vuota senza interesse alcuno , a un’opportunità di investimento con la famosa Cittadella Granata.
D'altronde una società di calcio che ha nel proprio patrimonio , oltre che alla propria Storia e qualche giocatore , anche qualche migliaio di metri quadrati di spazi commerciali , 1 o 2 impianti sportivi , e pure i campi d’allenamento , non è più solo una pagina nell’album della Panini con le figurine piccole , ma bensì una bella occasione.
Chissà , se proprio per questo motivo solo ora si vedono , spuntare quà e là , imprenditori italiani che si accorgono dopo 104 anni dell’esistenza , a Torino , di una società di calcio che non veste a righe , eccoli , quando a gruppi , quando soli , accorgersi che oltre al gianduiotto , alla Mole ed al Monte dei Cappuccini , vi è anche una squadra di calcio chiamata , affettuosamente Toro.
Per carità , magari potrebbero essere ,e fare ,la fortuna del Torino e di Noi tifosi , ma ora come ora mi aspetto solo che , chi guida attualmente la società , riesca , almeno per una volta , a vedere qualche passo in più del proprio naso e possa cogliere un occasione che si prospetta più unica che rara , per il suo bene ma anche e soprattutto per il bene del Torino FC.
Così , se già prima il Nostro Presidente , non aveva intenzione di passare la mano , figuriamoci ora che gli si prospetta un affare di tali proporzioni.
Credo quindi , che , nonostante le possibili buone intenzioni , di chiunque cerchi di acquisire il Torino FC in questo momento , Cairo non abbia nessuna voglia di mollare l’osso.
Ma occorre essere capaci di approfittare di occasioni del genere….
Bisogna anche rischiare del proprio ,per riuscire a sfruttare una situazione così favorevole ….
Vedremo ,quindi , se oltre a confezionare copertine colme di gossip e ricette ,per casalinghe annoiate , il Nostro Presidente , riuscirà a compiere atti che un imprenditore qualunque , proveniente da qualunque settore non avrebbe difficoltà a fare .
Vedremo se riuscirà a spendere qualche soldo proprio in prospettiva , cioè a fare quelli che normalmente chi rischia chiama investimenti …
Vedremo se ,sempre che tutte le condizioni lo permettano , riuscirà nell’intento di dar vita ad una società forte non solo nel patrimonio umano , ma anche in termini di patrimonio vero e proprio.
Ma mentre spulcio questi “vedremo” e tenuto conto degl’anni passati in Sua compagnia , mi rimane un forte dubbio che mi induce al terrore:
non vorrei che , nonostante l’affare si ingrossi sempre più , con terreni , stadi , spazi commerciali eccetera eccetera ……Lui abbia le braccia talmente corte da non riuscire ad afferrarlo.
Speriamo di No.
Vedremo ….
Forza Ragazzi.