
Da dove si potrebbe cominciare ….
Rubinho: entra in campo a braccia aperte e sguardo al cielo pregando il Suo Signore , di fronte tutta la Maratona che anch’essa prega il proprio Signore che lui non combini casini sulla linea di porta .
Ed invece ieri è stato a dir poco imbarazzante.
Non si capisce mai cosa caspita gli passi per la mente quando ha il pallone tra i piedi .
Non si comprende se voglia calciare , appoggiare , rilanciare e solitamente quando prende una decisione è sempre quella sbagliata , che mette a dura prova le coronarie di tutto lo stadio.
I rilanci sono quasi sempre sbagliati , nonostante si prenda tutto il tempo per decidere a chi darla , e gli appoggi ai difensori sono veri e propri harakiri , con gli avversari che pressano.
Inoltre bisognerebbe spiegarli che quando sei 1 a 1 con la prima in classifica che dista 14 punti la palla si gioca velocemente , perché si presume che tu la partita la voglia vincere , e non c’e’ motivo per aspettare 2/3 minuti per ogni cavolo di rimessa in gioco.
Tiritera finale , ti cambio non ti cambio , hai male non hai male , Bassi che si alza , si cambia , si risiede in panchina e lui che in porta fa l’eroe , neanche stesse combattendo nella foresta vietnamita.
Sarà anche bravo tra i pali , ma per il resto o qualcuno gli spiega le regole del giuoco del calcio oppure gli si da un bel paio di guanti da tornitore e lo si manda in officina.
Tra i tre portieri quest’anno in rosa nel Toro , solo Bassi , da una qualche garanzia .
Lo vedo io , lo vede tanta gente , lo vedono i giornalisti , solo il tecnico non vede niente……
D’ambrosio : dove sia finito il giocatore ammirato l’anno scorso è un mistero che sarà duro a risolvere . I più maligni pensano che lo ritroveremo il prossimo anno ,magari , in qualche squadra della massima serie con ambizioni poco poco più importanti del Torino.
I più superstiziosi invece credono che il tocco magico di Casiraghi , in quel dell’under 21 , lo abbia reso un brocco impercettibile.
Dov’è finito il giocatore che non perdeva mai la palla , che aveva una percentuale di passaggi riusciti quasi pari al 100% , che aveva nella corsa continua un suo punto di forza , aveva coraggio e voglia di togliere la palla agli avversari .
Quello ammirato ieri non è neanche lontano parente del D’ambrosio apprezzato l’anno scorso .
Corre a vuoto , sbaglia in continuazione gli appoggi e da ieri non mette neanche mette il piedino .
Una delusione che spezza il cuore.
Non si comprende , inoltre , cosa si prenda a fare gente come Cavanda , se poi a fronte di prestazioni simili da parte dei presunti titolari , non lo si faccia mai giocare.
Sgrigna : quale che sia il vincolo di parentela che lo lega a Lerda , non è dato saperlo.
Ogni quindici minuti , durante la partita , tocca la palla , e tutti allo stadio si meravigliano esclamando : Toh , gioca pure Sgrigna oggi …..
Non vorrei essere frainteso .
Il giocatore non è il male assoluto , e nell’arco dell’intero campionato , sicuramente il suo contributo non si discute , ma dall’inizio del 2011 non azzecca una partita.
Quel che lui paga , secondo me , non sono poi tanto le sue prestazioni abuliche , ma il fatto che venga costantemente , testardamente in campo nonostante tocchi il pallone ogni eclissi di luna.
Di conseguenza , le scelte di Lerda , lo rendono odioso .
Lazarevic: Io , Noi , o comunque in tanti , vediamo in questo ragazzo , una luce , una speranza , un piccolo fenomeno che palla al piede , può creare in qualsiasi momento , superiorità numerica , un fallo dal limite , un rigore .
Non si vedeva un giocatore che salta l’uomo come lui , dai tempi di Lentini.
Ma questo è cio’ che vede la gente , non ciò che vede il Mister , che costantemente , testardamente continua a sostituirlo per primo , quando c’e’ da inserire un laterale più fresco .
Quale che sia il metro di giudizio che spinge Lerda a fare determinate scelte non si sa .
Si sa solo che , secondo tutto lo stadio , ieri sera ha fatto l’ennesima minchiata.
Bianchi: non si discute , come sempre . Gli errori sotto porta li fanno in tanti , li fanno tutti e poi , comunque , ci mette sempre anima e faccia …Fa parte del gioco!!
Rivalta : ammetto che quando ho sentito il suo nome nella formazione titolare ho detto ..Oh nooo!! A fine partita , quando sostituito , ho applaudito e non poco il Nostro numero 32.
Ha fatto tutto bene , tutto quello che invece D’ambrosio ha dimenticato come si fa .
Picchia se c’e’ da picchiare , appoggia se c’è da appoggiare , butta la palla se è da buttare .
Bravo.
Zavagno : l'unica cosa che mi vien da dire è :
3/4 di campionato , e l'unico che sa crossare è stato quasi sempre a scaldare la panchina ...mah !!
Misteri che aleggiano sul campo di allenamento del Torino FC.
Lerda :Io quasi mai sono per la cacciata del Mister. Se una società ha un cazzo di progetto ,ma cacci il tecnico ogni tre mesi , il tuo progetto non esiste , e se esiste è solo per riempire di cavolate le pagine dei giornali .
Ma Lerda , a mio parere , non c’e’ la fa più.
Non è possibile che lui veda una partita e 20000 persone allo stadio ne vedano un’altra ( e non è neanche la prima volta ) .
Testardamente in campo con Sgrigna da Gennaio , neanche fosse il suo figlio illegittimo a cui salvare la carriera.
La squadra manca completamente di profondità .
Con due punte come Bianchi e Antenucci è da suicidio continuare a giocare la palla in orizzontale sperando forse che i difensori avversari svengano e ci facciano passare sulle fasce per fare i cross….
Budel sembrava un arbitro di tennis .
La palla a destra , la palla a sinistra e mai un passaggio dentro ….
Forse è anche colpa degli interpreti della partita , ma se non passi sulle fasce , ci provi con la profondità , con gli uno – due e che cavolo!!!!
Niente di tutto ciò.
Poi , oltretutto togli Lazarevic , che è l’unico capace di saltare un uomo palla al piede e ti chiedi perché lo stadio ti manda a quel paese.
Bellissimi , poi gli’ulitmi 5 minuti .
Ho visto alzarsi e cambiarsi , per entrare , Bassi prima , Obodo poi ed infine De cesare …
Ragazzi ma qui dove siamo su Scherzi a parte……
E’ la prima volta che trovo determinate al fine del risultato le decisioni di un allenatore.
Tu , caro Lerda , la partita la puoi anche perdere , perché ci sta perdere contro una squadra che ti è sopra di 14 punti , ma Tu non hai fatto nulla per vincerla ,anzi hai solo agevolato in tutto il risultato finale , è questo il Tuo delitto più grande .
Forza Ragazzi.