
Mentre si era in attesa che le oramai famose “mele marce” trovassero una sistemazione diversa da Torino , dal mucchio esce, inaspettatamente , la “mela” piu’ giovane e luccicante .
Simone Benedetti nella serata di ieri è ufficialmente un giocatore dell’ Inter F.C.
Petrachi riesce in qualche modo a limare il danno d’immagine provocato da questa operazione , acquisendo le prestazioni di Alen Stevanovic.
Un danno d’immagine si diceva ….
Già , una società che cerca faticosamente di cambiare filosofia , abbandonando quella dell’usato “sicuro” anche se un po’ datato , ma di certo non a buon mercato , ed abbracciando quella di giovani calciatori vogliosi quanto sconosciuti e che costano poche lire , si lascia scappare un ragazzetto ancora non diciottenne che in prospettiva poteva essere o una buona base per il futuro , o un capitale da valorizzare e poi monetizzare piu’ in la.
Invece , a quanto si racconta , l’accoppiata Foschi-Cairo per qualche migliaio di euro non rinnova il contratto al Nostro figlio d’arte , che non appena sente l’arrivo della sirena nero – azzurra , lascia il ritiro del Toro a Norcia , va a Milano con cotante padre , e si accorda con la Torre di Babele Meneghina , all’ombra della Madonnina.
Petrachi per sua capacità , e l’Inter ,credo, per sua bontà , limano il danno all’immagine dei vertici societari del Club di Torino , concedendo in compartecipazione Stevanovic , ma ben sapendo che oramai il coltello cè l’hanno loro , e che in futuro sui due ragazzi faranno cio’ che gli pare .
Ma detto delle responsabilità della dirigenza Granata , mi va anche di sottolineare il fatto che nessuno ha puntato la pistola a Benedetti per andarsene.
Nessuno gli ha detto “o vai a Milano o non giochi “ .
Nessuno gli ha detto “a Torino non puoi più stare “ .
Il ragazzo ha fatto una scelta sua , e di fronte all’opinione pubblica Granata , se ne deve assumere tutte le responsabilità .
Certo Foschi ( e ci metto pure Cairo ) ha fatto una bella cappella a non rinnovargli il contratto , ma detto questo nessuno gli impediva di rinnovarlo adesso con Petrachi.
Già Petrachi , che mentre cercava di liberare il cesto delle mele , dai vari Diana , Loviso, Pisano ecc ecc. si è visto scappare il giovane piu’ promettente.
Petrachi ha la colpa di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato , ma grosse responsabilità non ne ha , anzi , è stato bravo ad evitare che il ragazzo se ne andasse a Giugno Gratis.
Inoltre , come ultima considerazione , vorrei sottolineare che Benedetti figlio è figlio di Benedetti padre , che lavora per il Torino F.C. , e che quindi nessuno , e dico nessuno si immaginava una “fuga” così rapida alla prima apparizione di una qualche ricca società.
Insomma , una certa forma di attaccamento ai colori Granata ed al Torino F.C me la sarei aspettata.
Invece no !
È andato via .
E quindi concludendo ,auguri signor Benedetti , che tutte le fortune del mondo , le possano sorridere . Che possa farsi strada nella società piu’ ricca e forte d’Italia .
Magari tra qualche anno giocherà a fianco di Cambiasso e Samuel .
Magari tra qualche anno sarà in Brasile per la Coppa de Mondo .
Magari tra qualche anno verrà il Real Madrid con un offerta faraonica per portarlo in Spagna.
Ma ricordi , Sig. Benedetti che qualsiasi cosa le succederà e qualsiasi cosa le capiterà , cè sempre qualcosa che da oggi in poi non avrà più ........
Il mio affetto ed il mio applauso .
E credo quello di tanti Granata come me.
Buona Fortuna.