Comincia malino , per non dire peggio , l’avventura cadetta del Torino FC targato Lerda.
Era da preventivarlo .
Una squadra per metà completamente nuova , con un modulo di gioco completamente nuovo che incontra una banda di giovanotti affamati di calcio , provenienti dalle categorie inferiori e che giocano a memoria da almeno 2/3 anni.
A tratti il Varese pareva il Barcellona , soprattutto negl’ ultimi 16 metri , mentre la Nostra difesa che veniva poco protetta dal centrocampo , pareva quella di una squadra di dilettanti.
Filipe è parso a scarso di condizione ma anche gl’altri non mi sono sembrati al meglio.
Incolpevole sui gol il buon Morello , ma non credo di dire una bestemmia e ne tantomeno una mancanza di fiducia verso il portiere siciliano , se affermo che avere in porta Sereni era un’altra cosa , soprattutto pèr le coronarie…..
Il Centrocampo non può essere quello visto ieri sera .
Sempre in inferiorità e quasi sempre per secondi sulla palla .
Solo Obodo , a parte il gol , è parso il più reattivo , mentre Goro e Belingheri non possono essere quelli visti …. Ci sarebbe di che disperarsi !!
Nota positiva , almeno in parte i 2 attaccanti esterni , più Iunco che Sgrigna , mentre Bernacci è parso troppo leggero , statico ed a volte inutile.
Ultimo giudizio , invece , sul direttore di gara .
Non so che dire , veramente .
Vorrei fare solo gl’auguri al designatore Rosetti . Mi sa che ne ha un maledetto bisogno.
Forza ragazzi , comunque. Il campionato di B è lungo , e una sbandata iniziale è recuperabile.
Occorre però l’impegno di tutti nel ritrovare ne giro di poche gare quello spirito che ha illuminato finalmente di Granata le gare dell’ultimo scorcio del campionato scorso.
Credo e spero che il tempo sarà galantuomo con la banda Granata e che arrivino anche gl’ultimi innesti da mercato , richiesti neanche tanto velatamente da Lerda.
Nota più che positiva, infine , lo sventolio dei tagliandi d’ingresso in Maratona, segno che la coerenza non è solo un bel concetto astratto.
Mentre il pienone del settore ospiti , è segno , di un’ennesima battaglia all’insegna dell’ “armiamoci e partite…..”
