
Dire che non ci facciamo mancare mai nulla è poco.
Ma, l’abbandono unilaterale di un calciatore professionista per motivi personali , della maglia Granata è veramente qualcosa che va al di là di tutte le più funeree previsioni.
Non entro nel merito della decisione di Bernacci , e ci mancherebbe pure.
Anzi non posso far altro che augurargli ogni bene e aspettare con gioia il suo ritorno al calcio giocato in tempi rapidi.
Qualche rimprovero però se lo merita.
Non credo che l’aria di Torino e del Torino sia così cupa da far ammalare , di qualsiasi cosa , una persona , in una sola settimana.
Se malattia cè ,e se di malattia si tratta , significa che c’era anche alla firma del contratto .
Ed allora , benedetto ragazzo , non potevi fermarti prima , invece di mettere in subbuglio una società ed i suoi tifosi tutti!!??
Non potevi dire stop , qualche giorno fa , evitando a Petrachi una nuova corsa contro il tempo per trovare in fretta il sostituto del sostituto !!!??
Non potevi rifiutare il trasferimento a suo tempo ,invece di far “deprimere” ancor di più un popolo che è depresso gia di suo da più di quindici anni !!!???
Ma questo so bene che è un discorso egoistico , e quindi la pianto qui , rinnovando gli auguri all’ Airone delle Vigne.
Intanto , appunto , prosegue ininterrotta l’opera petrarchiana di costruire un Toro da alta classifica.
De vezze certo e Pellicori quasi , vestiranno il Granata in questa stagione , mentre Scaglia e D’Aiello sembrano pronti al rientro .
Vedremo.!!??
Infine plaudo in parte la Robe di Kappa che ha restituito al popolo Granata la maglia River Style , come divisa da trasferta , anche se lo sponsor che corre sulla banda Granata è qualcosa che non si può vedere...
Anche questa è roba che fa deprimere, per rimanere in tema …
Pazienza …..
E’ il Calcio Moderno ……
Forza Ragazzi