Sonnecchiando beatamente
davanti alla televisione , non avendo nulla che mi parli del mio Toro , ieri ho
visto chiudersi uno dei più bei cicli, alla quale , la mia passione calcistica , mi ha dato l’opportunità
di assistere
Parlo ovviamente
della Spagna , Campione d’Europa nel 2008 e nel 2012 e Campione del Mondo nel
2010 , clamorosamente esclusa da Brazil 2014 dopo appena 180 ‘.
Non si può dir
nulla contro questi ragazzi che per quasi un decennio hanno vinto tutto quello
che c’era da vincere , e che soprattutto l’hanno fatto in modo inequivocabile ,
dimostrando di volta in volta di essere i più bravi ed i più forti ,
stracciando ed a volte ridicolizzando gli avversari.
La fine dell’era
d’oro della Roja , coincide con il declino inesorabile di alcuni interpreti principi del famoso Tiki Taka.Quel snervante ( ma solo per gli avversari … ) modo di tenere la palla , nascondendola agli avversari , con una ragnatela di passaggi , corti e lunghi , che solo chi ha i piedi buoni e la mente geniale , può eseguire.
Parlo di quel duo fenomenale composto da Xavi ed Iniesta , anima del Barcellona prima e dalla Nazionale spagnola poi …
Si aveva un gran
parlare di tecnica , tattica , preparazione
o quant’altro.
Si prendeva il
centrocampo del Barcellona , gli si faceva indossare la maglia Roja , gli si metteva intorno 3 / 4 giocatori del
Real Madrid intorno tanto per apparire equi nelle convocazioni , ed il gioco era fatto.Centinaia di palloni toccati e distribuiti senza un errore , senza una sbavatura , con gl’avversari a rincorrere una palla che non si fermava mai…
Purtroppo per la
Spagna , e per il Barca , il tempo passa
.
Xavi ed Iniesta
non sono più quelli di 4 anni fa…. ( neanche quelli di 2 anni fa … ) Se ne sono accorti già quest’anno in Catalunya ,con un Barcellona di gran lunga al di sotto delle attese … ed adesso tutto il paese iberico.
Da oggi , dopo la
disfatta in questo Mondiale , si ricomincia cara Spagna , sperando di ritrovare
in qualche cantera altri giovani che possano degnamente sostituire questi principi del centrocampo.
Ma niente
processi e niente sentenze , ma , nonostante la bruciante eliminazione ,
appaludendo comunque chi ha scritto la storia.
Muchas Gracias
Andrè y Xavier